Fino al 1875 non vi erano strade che portavano in Val Senales, che così è rimasta una delle valli più intatte delle Dolomiti. La Val Senales è stretta tra i monti del Gruppo Tessa, una piccola mulattiera portava ai ghiacciai perenni del Giogo Alto. Un tempo la val Senales era ricoperta da larici e campi di grano oggi sostituiti dal fieno. All’imbocco della valle si trova, su uno sperone di roccia, il Castel Juval di Naturno.
Oltre si incontra il paese di Certosa che venne quasi interamente distrutto nel 1924 da un’incendio.
Il paese più grande della valle è senza dubbio Madonna di Senales qui si trova l’Archeo-Park ,un parco per ragazzi dove si ricrea l’habitat dell’Uomo venuto dal ghiaccio (L’Uomo del Similaum).
Vernago situata sull’omonimo lago artificiale è il punto dove partono i greggi transumanti. Da Vernago i raggiunge Maso Corto dove la Val Senales termina alla Punta di Vedretta dove si può sciare tutto l’anno e da dove parte la funivia per raggiungere il ghiacciaio del Giogo Alto. Proprio su questi ghiacciai fu ritrovato nel 1991 la mummia di Otzi uomo vissuto tra i 3300 e il 3100 a.C. Camminando su ghiacciaio si raggiunge la suggestiva Caverna di Ghiaccio dove i trova una sorgente d’acqua.
La Val Senales è famosa soprattutto per lo sci estivo, grazie al ghiacciaio qui è possibile sciare per tutto l’anno. Vi si trova un piccolo comprensorio sciistico con 10 km di piste.
La Val Senales è frequentata anche da chi pratica lo sci alpino si trovano varie cime che superano i 3000 metri come le Alpi della valle di Otz e le cime del Parco naturale del Gruppo Tessa.