La Val Venosta si estende a nord-ovest di Bolzano tra Merano e Passo Resia.
Un tempo era meta per soggiorno della nobiltà europea, oggi la Val Venosta è molto frequentata da biker grazie al percorso ciclabile lungo la via Claudia Augusta.
Meta di turismo estivo, la Val Venosta, è bellissima da vedere tra maggio e giugno quando le distese di meli sono tutti in fiore. La valle è dominata dal Gruppo dell’Ortles e dalle Alpi Venostane.
L’Ortles è la montagna più alta di tutto il Trentino-Alto Adige, ai suoi piedi è situato il Passo dello Stelvio.
Si comincia a pecorrere partendo dalla località di Lagundo, passando per Parcines si raggiunge Castelbello, località costruita intorno all’omonimo castello duecentesco. Poco oltre si trova il paesino di Laces e il castello di Coldrano. Si raggiunge così Silandrouna delle località più belle della Val Venosta. Verso Sluderno si incontra il Castel Coira costruito nel 1253 dai vescovi di Coira. E’ un’imponente castello rinascimentale nel quale si trova un’armeria tra le più ricche d’Europa. Si raggiunge poi Glorenza la più piccola città delle Alpi eletta tra i borghi più belli d’Italia, dove il tempo pare essersi fermato.
Un paio di chilometri oltre Glorenza si trova Malles Venosta, qui da visitare è la chiesa di San Benedetto che conserva al suo interno un’importante ciclo di affreschi di epoca carolingia.
Usciti da Malles, verso nord, si incontra Burgusio dominato dalla mole dell’Abbazia di Monte Maria. La Val Venosta i conclude a Curon Venosta che nel 1950 fu sommerso dalle acque del lago di Resia. Del paese oggi è visibile, in mezzo al lago, soltanto il campanile della chiesa.
Il comprensorio della Val Venosta è composto da 13 comuni:
Castelbello-Ciardes – Kastelbell-Tschars
Curon Venosta – Graun
Glorenza – Glurns
Laces – Latsch
Lasa – Laas
Malles Venosta – Mals
Martello – Martell
Prato allo Stelvio – Prad am Stilfserjoch
Silandro – Schlanders
Sluderno – Schluderns
Senales – Schnals
Stelvio – Stilfs
Tubre – Taufers im Münstertal